In occasione dell’incontro di Papa Francesco con i membri del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, il pontefice ha concluso il suo discorso con una riflessione in merito al tema della solitudine, come effetto collaterale della pandemia. Ha rivolto il suo pensiero ai molti adolescenti e ai bambini costretti alla didattica a distanza per lungo tempo, che sono inevitabilmente rimasti indietro nel naturale processo di sviluppo pedagogico. Inoltre, ha sottolineato come l’utilizzo eccessivo di questa forma di istruzione virtuale li abbia indotti ad una maggior dipendenza da internet, rendendoli più vulnerabili.

Continua Papà Francesco “assistiamo ad una sorta di catastrofe educativa” davanti alla quale non si può rimanere inerti.

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